Il gatto sacro di Birmania è noto per la sua sviluppata sagacia. Perspicace, accorto, questo gatto è in grado di adattarsi velocemente al contesto casalingo, e a differenza di ciò che si pensa dei felini, quest’ultimo non è per niente freddo e distaccato. Un animale domestico tutto da scoprire.
Carattere del gatto Sacro di Birmania
Ciò che contraddistingue questo gatto è la sua innata eleganza. D’animo nobile, questo felide è in grado di essere un ottimo animale da compagnia, sempre pronto a giocare, anche in età adulta. Risulta essere molto affettuoso coi padroni di casa e adora la presenza dei bambini. Come se non bastasse, questo gatto è un gran curiosone.
Colori
Il gatto Sacro di Birmania, proprio come i Siamesi, possiede il gene Himalayano. Questo gene conferisce al gatto la sua particolare colorazione. Il felide ha muso, zampe, coda, e genitali (nei maschi) di tonalità scure, mentre il mantello è di colore chiaro, tendente al bianco. Le zampe, alle loro estremità sono anch’esse di colore bianco. Le parti colorate sono dette “point”, e in base a queste si stabilisce la purezza della razza. Una delle tonalità più apprezzate di questa felide è la “red point”, caratterizzata da colorazioni rosse tendenti all’arancio.
Aspetto
Questo felino domestico è in genere di medie dimensioni. La differenza di peso tra maschi e femmine è di circa un chilo, quindi abbastanza minima. La femmina pesa circa quattro chili, il maschio ne pesa più o meno cinque.
L’ossatura rimane robusta, e il corpo è leggermente disteso. Il Birmano è un gatto dal pelo morbido e semilungo, con una coda di notevoli dimensioni, a pennacchio. Le sue zampe sono robuste e corte.
Origini del gatto di Birmania
Le origini di questo felino sono incerte, e ruotano intorno a lui varie leggende. La più nota è quella che descrive questo gatto addirittura come un custode di anime. Un’altra interessante leggenda, narra che questi gatti appartenessero ai monaci buddisti. Dovrebbero avere origini birmane, ma il primo esemplare è stato avvistato in Francia. Insomma, un vero e proprio mistero, che rende questo gatto ancora più particolare.
Quanto costa un gatto sacro di Birmania
Questo amorevole gatto, come tutti i felidi di razza che si rispettino, ha il suo prezzo. In questo caso parliamo di uno dei gatti più ricercati e amati al mondo. Un cucciolo può costare all’incirca mille euro, ma questo dipende sempre dalle spese sostenute dall’allevatore durante il periodo di gestazione e non solo. Prendersi cura di questi gatti ha un costo notevole.