cosa fare se il gatto scappa di casa

Cosa fare se il gatto scappa di casa?

La fuga del gatto è una casistica abbastanza frequente tra i possessori di questo animale domestico, in particolar modo se è ancora piccolo ed è stato adottato da poco. Questa situazione può però presentarsi con una certa frequenza per cui è opportuno cercare di prevenirla e cercare di abituare il gatto ad uscire di casa un poco alla volta; inoltre bisogna comprendere il suo comportamento in quanto si tratta di un animale molto indipendente. Scopriamo quindi cosa fare se il gatto scappa di casa.

Quali sono i motivi per i quali il gatto scappa

Il gatto ha un’indole naturale che lo porta ad allontanarsi dalla sua casa abituale. La causa principale è riconducibile al fatto che sii tratta di un animale che può essere considerato un vero e proprio predatore, per cui tende ad allontanarsi dai suoi spazi per andare a caccia. Si tratta di un istinto del tutto naturale e che coinvolge anche i gatti che sono stati sterilizzati.

Ovviamente se il gatto non è stato sterilizzato, un altro motivo che lo porta a scappare è dato dalla necessità di accoppiarsi. Durante il periodo del calore infatti, l’esigenza e l’istinto ad accoppiarsi sono molto forti e ciò potrebbe portare questo animale ad allontanarsi da casa anche per diversi giorni.

Ma ci sono anche altri motivi che spingono il gatto a scappare come ad esempio la presenza in casa di un altro animale o di nuove persone con le quali non riesce a legare; da non trascurare anche un eventuale cambio di abitazione, e quindi di un abbandono della zona di confort del gatto, che tende ad allontanarlo da casa. Si tratta infatti di vere e proprie situazioni di stress per il felino che lo porta ad allontanarsi.

Come prevenire il problema

In base ai motivi che possono portare il gatto a scappare, possono essere adottate delle precauzioni per evitare questa eventualità.

Per evitare che il gatto possa darsi alla fuga, una buona regola è quella di farlo giocare e coinvolgerlo in questa attività, in modo da farlo stancare e portarlo quindi a rimanere in casa; farlo giocare ogni giorno è una regola d’oro per evitare che scappi. Ma questa azione è particolarmente adatta anche nel caso in cui ci sia una situazione di stress in casa, come ad esempio una persona nuova, che potrebbe irritarlo; dedicare un po’ di tempo al gioco permette di calmarlo e di farlo sentire nuovamente padrone del suo habitat.

Ma il gatto tende a scappare di casa anche per andare alla ricerca di un partner con il quale accoppiarsi. La soluzione più rapida e semplice è sicuramente quella di procedere con la sterilizzazione, ma non tutti potrebbero essere d’accordo; proprio per questo motivo, potrebbe essere utile trovare un gatto nei dintorni della propria abitazione in modo da non farlo allontanare troppo verso la ricerca di un partner.

Cosa fare se il gatto non torna

Nel momento in cui ci si accorge che il gatto è scappato, non bisogna farsi prendere dal panico in quanto il micio tende a ritornare da solo alla propria abitazione nel giro di 3-4 giorni al massimo.

Può però capitare che il gatto non ritorni a casa per diverse cause: lo smarrimento della strada di casa, il suo ritrovamento da parte di una persona con consegna ad un gattile o la possibilità che sia rimasto intrappolato. A differenza di qualche anno, oggi mettersi alla ricerca di un gatto smarrito è un’operazione molto più semplice in quanto i canali di comunicazione sono molto più semplici; per mettersi alla ricerca del gatto smarrito, oltre ad avvisare i veterinari e i gattili del posto, si può documentare la situazione sui diversi canali social esistenti e cercare di ricevere informazioni sul proprio gatto.

Oggi inoltre è presente una nuova figura, il pet detective, che permette di effettuare delle ricerche approfondite che permettono di ritrovare rapidamente il proprio micio smarrito.

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