A differenza delle comuni palline e corde con le quali il nostro amico a quattro zampe interagisce sempre volentieri, quelli che si definiscono “giochi di attivazione mentale” sono particolari tipologie di giochi mirati allo sviluppo della capacità cognitiva dell’animale.
A cosa servono i giochi di attivazione mentale per cani?
L’interazione con varie tipologie di giochi è un elemento essenziale per lo sviluppo cognitivo del cucciolo e per il mantenimento di una buona salute del cane adulto o anziano, e rappresenta un felice momento di condivisione tra l’animale ed il suo padrone utile a rafforzare il rapporto di fiducia e di intesa.
Quella che i giochi di attivazione mentale propongono è una particolare attività interattiva nella quale viene proposto al cane un “problema” il quale, per essere risolto, richiede all’animale l’utilizzo della logica e l’impiego di differenti parti del corpo. Questo contribuisce al suo benessere fisico e psichico, e rappresenta spesso una valida soluzione in caso di ansia, stress o noia.
Infatti attraverso lo sviluppo del problem solving (in lingua italiana si intende letteralmente “risoluzione di un problema”) il cane lavora sulla memoria, sulla fiducia e collaborazione con il padrone, e sull’autostima.
Come detto, i giochi di attivazione mentale per cani sono suddivisi in base alla difficoltà, ed hanno funzionamenti diversi tra loro.
Difficoltà facile
Nella categoria dei più facili da risolvere troviamo giochi spesso dalle forme semplici ed internamente cavi; il loro funzionamento consiste nell’inserimento al loro interno di un premio gradito al cane (biscotto, crocchetta ecc) che il cane dovrà riuscire ad estrarre dall’apposito foro roteando il giocattolo nella giusta direzione.
Ne troviamo di forme, dimensioni e materiali differenti tra i quali scegliere in base alla razza ed all’età del nostro amico a quattro zampe.
Difficoltà media
In questa categoria rientrano i giochi, di forma variabile, che presentano scompartimenti all’interno dei quali è possibile nascondere il premio. In questo caso l’obbiettivo del cane sarà quello di imparare a sollevare i vari scompartimenti, che possono essere più o meno numerosi, ed estrarre il suo bramato premio. In caso di scompartimenti multipli, sarà possibile riempirne soltanto uno e proporre all’animale un gioco differente, che consiste nell’identificare lo scomparto “vincente”.
Difficoltà difficile
Di tipologia simile ai precedenti, ma di maggior difficoltà di risoluzione. I giochi appartenenti a questa categoria sono spesso composti da diversi scompartimenti che possono essere di forme e colori differenti, e che presentano un più complesso sistema di apertura: non sono estraibili semplicemente venendo sollevati ma dovranno essere roteati a destra o sinistra, verso l’alto o il basso. Alcuni di questi giochi, per la loro fattezza, richiedono l’utilizzo delle zampe e/o del muso.
I modelli di difficoltà ancor maggiore richiedono che lo scompartimento contenente il premio debba essere spostato lungo uno specifico percorso prima di poter essere estratto.
Difficoltà molto difficile
In questa categoria sono racchiusi tutti i giochi di attivazione mentale che presentano più complessi meccanismi. Ad esempio, cassetti nascosti che hanno bisogno di essere sbloccati con appositi perni prima di essere aperti, tessere in plastica da spostare secondo precise sequenze per sbloccare il premio ecc.
Giochi di attivazione mentale per cani: per quali tipi di cani sono indicati?
In generale, i giochi di attivazione mentale sono indicati per tutti i cani a prescindere dalla razza e dall’età, e sono sempre salutari se utilizzati come strumento di unione e divertimento. Tuttavia, sono particolarmente indicati in caso di:
- Cani iperattivi. Infatti il gioco è un’ottimo strumento per scaricare le energie in eccesso, soprattutto nel caso in cui l’animale abbia un limitato spazio aperto in cui sfogarsi
- Cani con problemi di ansia o solitudine
- Cani stressati o annoiati, perché il gioco interattivo è utile a scaricare le tensioni cumulate.
Da tenere a mente
E’ sempre consigliato iniziare con i giochi appartenenti alla categoria più semplice, per consentire al cane di comprendere un passo alla volta i meccanismi, per poi salire di livello in modo graduale. E’ molto importante la scelta dei premi che verranno inseriti all’interno del gioco, che siano biscotti o crocchette: è necessario assicurarsi che si tratti di un cibo particolarmente gradito al nostro amico a quattro zampe, perché solo in questo caso avrà un forte incentivo nell’impegnarsi alla risoluzione del “problema”.
Inoltre, è bene assicurarsi che il cane gradisca l’attività e la svolga volentieri; è quindi sconsigliato insistere, per evitare che l’animale associ il gioco a qualcosa di spiacevole. Ricordiamoci che questo tipo di attività sono, prima di tutto, un meraviglioso momento di serenità ed intesa tra cane e padrone, e devono essere piacevoli per entrambi; solo in questo modo sarà possibile trarne beneficio.
E’ altresì possibile creare dei giochi fai da te; un esempio è riportato da “La repubblica” nel link allegato.https://www.repubblica.it/moda-e-beauty/2013/11/29/news/wikidog_giochi_cane-291246327/